Per una sera i nipoti mi lasciano tranquillo, con l'incubo del week end da baby sitter che mi si prospetta, dove lo zio paperino(fsn) se la vedrà con qui, quo e qua(amica aggiunta). Guerra senza esclusione di colpi.
Colgo l'occasione di mettere in ordine la mia stanza, i miei fumetti e i miei libri. Letti e da leggere, alcuni quasi dimenticati. Sparsi per terra e un pò ovunque.
I miei libri, quelli in camera, dico, se ne stanno su tre mensole , ad una parete della mia stanza.
(sulle altri pareti ci stanno rispettivamente, una finestra, una porta e il computer…)
Nello studio ho una libreria che occupa l'intera parete
in questa, ho piazzato la narrativa in genere. Di tutti i generi
fantascienza (da Asimov ai più sconsciuti), pochissima fantasy, molti gialli sia di autori classici che contemporanei, stranieri e italiani, da Camilleri, a Carofiglio, Marco Vichi, Filastò, qualche caso di letteratura per ragazzi, (dale cronache di Narnia arrivando ad Harry Potter, passando per Dhal), ma soprattutto tanta, tanta narrativa. Pavese, Moravia, Fante, Mccarthy, Leonard, e via e via.
Qualche classico anche.
Ho questa convinzione, forse un pò snob, forse no, forse sbagliata, non riesco a capirlo, che ramestando nelle cose scritte da chi mi è contemporaneo, forse posso trovare risposte, nuove domande, realtà che dovrei conoscere, pensieri che dovrei pensare, più nuovi, o magari anche solo meravigliosamente identici a quelli dei capisaldi della letteratura.
Insomma tanti libri, e non li ho mai contati.
Per non parlare di quelli in soffitta o sparsi in vari armadietti.
Nella stessa libreria trovano spazio, la collezione completa di Dylan Dog, Nthan Never, Brendon, Julia, qualche comics, qualche chicca anche in lingua originale come il Batman di Miller prima edizione o il Watchmen in fascicoli, Pratt, Pazienza. Il grosso dei comics è altrove …
In camera sopra le mensole tengo i fumetti e i libri che devo leggere.
In questo momento ci sono due libri di Vargas, uno di McCarty, King, Giuttari, Filastò. Insieme ci sono un numero di Dylan Dog, uno splendido numero di Julia di Berardi( che consiglio a tutte le ragazze. Un gran bel fumetto Julia) Uomo Ragno, Thor. Dietro a tutti c'è un libro lasciato a mezzo e che probabilmente non riuscirò a finire. Sono due anni che sta lì, Legato ad un periodo di grande difficoltà mia, e iniziato in un giorno dificile da dimenticare.
E con questo direi che la mia libreria è finita. Grosso modo.
Di sicuro, se vi capita di trovarvi in giro per casa mia, potreste trovare libri un pò ovunque, non solo nelle librerie….
Ultimo libro comprato
McCarthy "Il buio fuori" a Firenze ieri.
il libro che sto leggendo ora:
Carofiglio "nè qui nè altrove".
tre libri che consiglio
e come si fa?
Tre?
No, mi spiace, non saprei cosa dire.
Come posso suggerire ad esempio Fante, ed eliminare Lasdale.
Come posso non suggerire “Alice nel paese delle meraviglie” o Shining?
E mi piacerebbe che qualcuno leggesse o rileggesse Pavese, Sciascia. Zolà,
non mi piglio la responsabilità.
Mi stan già guardando male i volumi; mi pare avanzino minacciosi.
L’unico che non riesco a leggere e mi piacerebbe riuscirci è Camilleri. Ma son troppo pigro per impegnarmi a capire il dialetto.
fsn.