un fracasso di dovrei
un miscuglio di potrei
giusto un pizzico di vorrei
qualche se
e
un pò di ma
.........
un fracasso di dovrei
un miscuglio di potrei
giusto un pizzico di vorrei
qualche se
e
un pò di ma
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6 facce per 6 emozioni
" Solamente quando avrai ricomposto il cubo avrai raggiunto l'equilibrio"
Questo c'era scritto sulla scatola del cubo smilik al momento dell'acquisto.
"ad ogni faccia completata l'emozione corrispondente rimarrà incollata sulla vostra persona fino a quando non riuscirete a farne un'altra"
Fsn dopo ore di tentativi" basta me ne libero.....via dalla finestra"
Appello..
"Chi ha preso il cubo è pregato velocemente di cambiare faccia o di riportarlo al legittimo proprietario. No perchè mi sarei rotto le scatole di sembrare un alieno con gli occhi sbarrati."
Se avessi commesso un reato mi imputerebbero l' incauto acquisto. Sigh!!
Wolf (al telefono con Marcellus, scrive su un foglietto) …un corpo senza testa… ci vogliono 30 minuti… ce ne metterò 10.
(9 minuti e 37 secondi dopo, Wolf suona il campanello. La porta viene aperta da Jimmy)
Wolf: “Tu sei Jimmy, giusto? E’ casa tua?”
Jimmy: “Sì, proprio così…”
Wolf: “Sono il signor Wolf… risolvo problemi.”
Jimmy: “Ah, bene, ne abbiamo uno…”
Wolf: “Me l’hanno detto, posso accomodarmi?”
Jimmy: “Ma sì, la prego, entri!”
Wolf: “Tu devi essere Jules, perciò tu sei… Vincent. Veniamo subito al sodo, signori: se sono stato informato correttamente le lancette volano, dico bene Jimmy?”
Jimmy: “Al 100%.”
Wolf: “Tua moglie… Bonnie torna a casa alle nove e mezzo del mattino, esatto? Mi è stato fatto capire che se dovesse tornare e ci trovasse qui non ne sarebbe troppo soddisfatta..”
Jimmy: “Per niente…”
Wolf: “Bene, questo ci dà.. 40 minuti per toglierci dalle palle. E se fate quello che vi dico quando ve lo dico sono sufficienti. Allora, in garage avete una macchina con un cadavere a cui manca la testa, portatemici…”
.... beh non è ancora il momento di farci i pompini a vicenda....
«A chi può dare fastidio quella povera figura? Quali libertà può ledere? Ma vogliamo scherzare? Via, un po´ di ragionevolezza… Non ha nessun senso voler togliere il crocifisso dalle aule scolastiche, dai luoghi pubblici.
Perché sollevare questa questione allora?
Dovremmo essere abbastanza maturi per capire che quell´immagine è stata posta sui muri suo malgrado. Se Gesù tornasse tra di noi il primo a togliere quell´effigie dalle aule certamente sarebbe lui. Ma adesso che è lì, cosa andiamo a togliere noi dai muri? La laicità di uno Stato non si misura dai crocifissi appesi o tolti».
Il Consiglio di Stato dice che il crocifisso è un simbolo di laicità. Le sembra una motivazione accettabile?
«Certo. Gesù era un maestro di laicità. Chi ha detto che il suo regno non è di questo mondo? Più laico di così… La grande tentazione demoniaca è quella del potere terreno. Gesù è la figura che nel modo più esplicito ha manifestato la libertà dell´anima spirituale di ciascuno. Se invece del crocifisso ci fosse appeso un cartellone con l´immagine di tutti i papi, da Pietro in poi, capirei la protesta. Anch´io sarei molto contrario e vorrei venisse tolto. Ma il crocifisso no. Non mi dà nessun fastidio».
Fino a che punto è giusto introdurre un segno privato, di una sola religione, in un luogo pubblico? Per i ragazzi potrebbe non essere educativo
«Dipende da quello che si insegna ai ragazzi. Da cosa viene spiegato loro. Se il crocifisso è un´imposizione, il segno di una religione di Stato (”Quello è il capo”) allora si bestemmia lo stesso messaggio di Cristo, che tutto è fuorché un messaggio per istituire una “religio civilis”. Ma se quella figura serve a concentrare l´attenzione su ciò che Gesù ha veramente detto, sul contenuto dei Vangeli, allora può diventare una presenza di grandissimo stimolo. Di apertura mentale per tutti».
Ma la nostra è una società multiculturale. In cui convivono diverse confessioni. La comunità ebraica, per esempio, ha espresso in passato alcune perplessità sulla presenza del crocifisso.
«Non capisco quale fastidio possa dare il crocifisso alla comunità ebraica. Gesù era ebreo. Ebreo-palestinese. Alla comunità ebraica dovrebbero dare fastidio i cristiani. Sono stati loro a perseguitarli. Gesù non li avrebbe mai perseguitati. Mai e poi mai».
Cacciari "Repubblica"
Ecco proprio quello che ho espresso io, anche su FB.