Ritorno da una uggiosa trasferta.
Il freddo, il gelido vento sul volto al mattino presto, mi hanno svegliato.
La giornata è diventata ovattata al ritorno
è una giornata che mi avrebbe fatto chiudere gli occhi sul treno mentre leggo dandolato dal vagone,
e gli altri parlano e io ascolto e non ascolto,
di tanto in tanto sposto il segnalibro ,
e intanto mi lascio portare verso casa.
fsn
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