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sabato 6 dicembre 2008

A CENA , SI MA CON IL DELITTO!

Salve signori, benvenuti nel mio umile maniero. Entrate Entrate. Sono la sig.ra Giuseppina Stresa. Se volete  consegnare ad Attilio, il maggiordomo, i vostri cappotti. Prego qui ci sono i servizi se desiderate  rinfrescarvi. Gli altri invitati vi attendono per la cena nella sala maggiore , vi accomoderete al tavolo Montalbano con altri quattro nostri ospiti che conoscerete nel corso della serata."

Così sono stato accolto, insieme ad altri 5 ignari compagni di avventura, nella immensa e meravigliosa villa ****** sulle colline Fiorentine.
Prima di sedermi ho curiosato sui nomi assegnati agli altri tavoli.
Io non ero da Montalbano, non me lo sentivo addosso.
 Mi sono sempre visto nei panni di un Dyla Dog, o di un Ellery Queen o di una Julia Kendall. 
Ma questo mi era toccato e per il momento non dovevo preoccuparmene ulteriormente.

"La signora Stresa vi ha invitato per assistere alla presentazione della nuova opera del grande pittore  Alain Coltardi, un grande artista contemporaneo. Per l'occasione sarà presente il noto e spietato critico Credenza Pier Giorgio".

Il dipinto era un collage di tre pezzi di quotidiani che riportavano tre episodi di cronaca nera degli ultimi 4-5 anni avvenuti nei luoghi vicini alla Villa.

Credenza quando vede il quadro si altera e grida allo scandalo. " offesa per lo spiruto e per gli occhi"
 esclama andandosene.

Gli altri protagonisti, la moglie del crtitico, il maggiordomo della villa, l'artista , la sig.ra Stresa la sua aiutante escono di scena scaglionati.

D'un tratto un rumore di piatti caduti richiama la nostra attenzione.
Dal tavolo dell'ispettore Challagan si alza il commissario Lo Struzzo Il critico Credenza era stato trovato morto nella sua stanza da letto. Questa è la notizia che sconvolge la tranquilla cena.

Invece delle pietanze ai tavoli vengono portati  fogli su fogli, piantine, foto. Già avevo mal di testa.
 Di lì a poco, dopo il primo e per primo intendo primo piatto, sarebbero cominciati gli interrogatori.

Vedevo molto concentrati quelli del tavolo  di Jessica Fletcher, mentre il tenente Colombo era più impegnato a bere. Non  parliamo poi  del tavolo Scooby Doo.

Al nostro tavolo già si parlava diell'assassino, dell'arma e  del movente.
Le ipotesi più strane prendevano piano piano campo.

Non ve l'ho detto, ma alla fine viene premiato il tavolo che azzecca la soluzione o ci va più vicino.
Bisogna indovinare il nome dell'assassino, il movente e l'arma.

Parlando con i quattro sconosciuti seduti con noi , vengo a sapere che per loro era la quarta cena con delitto. Ingenuamente confessano di non essere mai riusciti a vincere, anzi di non aver indovinato mai nemmeno l'assassino.

Povero me.
Lo sapevo che Montalbano non andava bene. Meglio Kojak, allora. Si perchè c'era anche lui e i fortunati al tavolo erano forniti di lecca lecca da tenere obbligatoriamente in bocca.

Scusi ma lei  sig.ra Stresa va a letto con l'artista? domanda Jessica Fletcher, dimostrando tutto l'acume che possiede.
Ma sua moglie come sta?  dice il tenete Colombo

Insomma alla fine delle domande il nostro tavolo era nel marasma completo, uno dei quattro sconosciuti  " per me è il maggiordomo".
Ecco mi mancava Questa non l'avevo ancora sentita.

Io dico la mia , sufficientemente plausibile.
In realtà non mi ci dedico granche. Aiutare Montalbano proprio non mi andava giù.
Comunque nessuno dice o proprone qualcosa di meglio e di diverso, la mia soluzione passa. Consegniamo il compito.
Il tovolo Poirot scrive un poema, già si congratulano fra di loro.
Qualcuno tira fuori la pipa e la tiene in bocca per concentrarsi meglio.
I Kojiak  hanno consumato un baratttolo di Chupa Chups.
DYlan Dog intanto si è portato a letto sia la moglie del critico che la sig.ra Stresa.
Dylan Dog era il tavolo migliore. Lo ammetto con invidia.

Il commissario raduna tutti, le luci si abbassano e una musica sinistra si diffonde in sala.
Portano il dolce, penso.
Il caso viene spiegato.

L'assassina è la signora Stresa. Movente troppo lungo da spiegare
Classifica finale
1) Kojak
2) Montalbano.
3) Miss Murple.
I Jessica Fletcher abbandonano la sala irati.
Noi ci godiamo il secondo posto brindando con spumante.
Il movente, il nostro intendo, purtroppo non era  pienamente centrato. Lo so ma ero al tavolo Montalbano, insomma,  l'impegno profuso è stato anche troppo. Ecco!
Ma che ci vuoi fare.
In realtà è stato divertente.

Mi rifarò al prossimo caso " Veleni Medicei". 
Attento Kojak la prossima volta potrei essere  Nick Carter. E allora...................ne vedremo delle belle
.



esclama andandosene .

2 commenti:

  1. Ebbene sì, maledetto Carter! Hai vinto anche stavolta.

    Il Bvdello di to' ma'.


    (dirà, dopo anni di sconfitte, il povero Stanislao Moulinsky)


    Solo che dopo ti caccerebbero sdegnati dal tavolo.


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  2. Bisogna fissare una cena e si va tutti insieme. Si vince di sicuro.

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