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martedì 30 giugno 2009

2° e 3° giorno

Il rischio è stato altissimo.


Fsn con lo studio invaso da trans e lucciole,


per una retata della notte (tra l'altro quando oramai non era più di ufficio)


e per uno sfratto dell'ultimo secondo,


ha rischiato di dimenticarsi il compito del 2° giorno.


Invece tornato a casa, prima di cenare e prima di torgliersi la divisa da avv per indossare quella da cuoco-sguattero, e prima di scordarsene


ha mescolato il composto.


Adesso la torta della pazienza riposerà per due giorni, oggi e domani.


Non deve essere toccata.


Il composto ha un buon profumo, e sembra marzapane.


Da qui a farcene una torta ce ne vuole,


ma fsn non ha perso la fiducia.


domenica 28 giugno 2009

la torta della pazienza 1° giorno

Muflons e paperogonfio mi hanno donato la madre.


Cioè il composto iniziale per preparare la torta della pazienza. Meglio spiegare che detto così altrimenti mette un pò paura.


In pratica per i prossimi 10 giorni fsn dovrà preparare questa torta  seguendo alla lettera le istruzioni, giorno dopo giorno.


Quindi fsn occhio alla tua sbadataggine.


Principi generali


1) non usare mai, e dico mai, il frullino elettrico


2) Si comincia sempre di domenica.


3) Non mettere il composto in frigorifero.


Primo giorno, Oggi.


Ho seguito le istruzioni con precisione certosina. Prima ho versato il composto in una terrina, quindi ho aggiunto un bicchiere di zucchero e uno di farina. Non ho mescolato il tutto. Come da regole.


Bene, semplici regole, giorno per giorno.


Fsn ce la puoi fare. Sono fiducioso della riuscita.



 

sabato 27 giugno 2009

Oggi è una giornata


mutevole in precario stato tra sole e pioggia


nuvole e sereno


che cambia spesso di umore


una giornata di torta di gelato


fattami dai miei nipoti


di qualche regalo


di persone che si ricordano di te


di sorprese, di attese esaudite...


 una giornata anche piena di cose appallottolate come carta e stoffa .

esattamente come me

che ci nasco tutti gli anni

e lo ammetto

ogni anno ne sono più contento


fsn.

giovedì 25 giugno 2009

Roma e un pò di cose a caso 2!

 


 


Altre due o tre cose di cui non frega niente a nessuno


1)      a Roma non è andata affatto male, siamo tornati con qualcosa in mano che anche se non si può chiamare fine ne è stretta parente. Veder la faccia del dott..... quando siamo entrati nel suo studio ha ripagato in pieno l’alzataccia della mattina. Poi la mia collega, in questo molto più brava di me, l’ha messo in una scatolina da cui non è stato più in grado di uscire.


2)      Poi il giro per Roma, al sole  con fsn, all’inizio, in perfetto abito gessato blu-grigio( che diciamocelo pure, faceva la sua porca figura, con la sua collega che gli scattava foto in ogni dove) poi via la giacca, poi camicia di lino bianca con maniche arricciate e infine camicia sbottonata nei limiti della decenza. Borsa a tracolla e giacca sulla spalla e via in giro. Bella vita.... Il pranzo in terrazza sopra i fori imperiali...


3)      E i taxisti. Uno meglio dell’altro. Il primo una specie di hulk hogan, che a mala pena entrava in macchina tanto era grosso, tutto vestito di viola, con una sciarpa della fiorentina legata al cambio del taxi che ascoltava tipo radio Forza Roma, e ogni tanto "bene bene spero che non se la compri nessuno, non li sopporto i romanisti li odio più degli juventini" e a noi "voi di dove siete", "Pistoia" " mmmm non sarete mica juventini , "io si" dice fsn, "eh l’avevo visto che eri un gobbo, ma non ce l’ho con te, ( e meno male non ce l'hai con me, sembri Hulk) ce l’ho con i romanisti, che squadraccia che hanno, che schifo, noi siamo arrivati quarti con tutti ragazzini e poi Prandelli, grande persona". Il secondo era un militante attivista a salvaguardia dei dirittti dei taxisti che ci ha spiegato il problema delle licenze, degli abusivi, di Alemmo che non fa niente ma che almeno non rompe le scatole, almeno a loro, di Veltroni che era stata una delusione ma che lui aveva votato perchè  era un comunista "così" alla Mario Brega in Bianco rosso e verdone. L’ultimo invece  un romano doc che non aveva voglia di far nulla, e non faceva niente  ma che ci ha fatto pagare l’effettivo costo della corsa senza arrotondare in suo favore a differenza degli altri due.


4)       Ecco ora vorrei che questa stagione incerta lasciasse il posto ad un pò di sole ,  non è possibile che il sole sia stato sequestrato a vita. L’ho chiesto anche al papa “ senti ma che sabato e domenica si può aver bel tempo” figliolo la tua richiesta è...., via ...io sono il papa” “ e allora? lo vogliamo fare il nostro lavoro o no? sei il papa, eh? ho chiesto due giorni di sole per la mia abbronzatura, non ho  mica chiesto la pace nel mondo”


5)      Nel frattempo mentre mi intrattenevo a Roma ho vinto una causa e l’avv avversario che era sicuro di vincere e che mi aveva sollevato un miliardo di eccezioni ma che ha fatto una cazzata enorme, mentre prima mi dava del tu e mi salutava cordialmente adesso mi da del lei, tie!!!...


6)      Ah un' ultima cosa, oh! non è vero che mi vesto da pretino cara moglie di C. non posso mica andare vestito come se andassi in discoteca. E si da il caso che mi vesta come mi pare. E poi i pantaloni attillati non mi piacciono e poi mi fa” via J tu devi essere insomma più...., vestiti meno da pretino, bisogna tu faccia vedere un pò di più, eh???  e poi, via te che tu sei...., un pò più  attillato ..insomma " Oh ma vai a dirlo a tuo marito.  Non siamo mica al mare, se no vieni in spiaggia ....


     Passi il pareo di un pò di tempo fa, ma da pretino.......


 No dico ma che mi vesto da pretino??


.

lunedì 22 giugno 2009

Lunga e tortuosa  è la strada che conduce al successo.


La mia scalata si chiama Roma.


Rimanda rimanda, alla fine domani mi tocca,


per tornare ancora non so quando.


Spero al massimo mercoledì.


E spero che vada tutto bene.


Mi ci vuole un grande in bocca al lupo.


.

giovedì 18 giugno 2009

cose così!

Ecco un pò di cose a caso di cui non frega niente a nessuno forse manco a me, figuriamoci a voi, ma tant'è.



1) per il mio compleanno, tra pochi giorni, insomma poco più di una settimana, mi piacerebbe avere una sorpresa, non deve essere essere per forza un regalo, anche un pensiero, boh....

2) stamani  ho detto" non ho fatto in tempo ad entrare che ero già uscito" mi riferivo alla udienza in camera di consiglio ma ho scatenato ugualmente una risata ....



3) in questo periodo dell'anno pare che abbia venere in cancro, così mi ha detto il mio guru astrale, e che questo sia bene, non vorrei che la mia avesse trovato lavori in corso e sia stata costretta a cambiare strada.... 



4) vorrei essere meno distratto e non dimenticarmi tutto come il cellulare in studio o la borsa in trib....

5) la settimana prossima devo andare a Roma. Sicuramente un giorno ma se non risolvo più di uno, insomma fino a quando non ho risolto in maniera definitiva. Spero di chiuderla questa cosa.....


6 vorrei non essere capitato di turno come difensore di ufficio proprio il giorno del mio compleanno e per di più sabato e domenica


e poi infine................


niente!




martedì 16 giugno 2009

:-)

fsn "che hai paura di iniziare la pratica?"


   kgp "a pensarci"


  fsn "dai.... mica ti fanno andare in bicicletta


  ahahah"



  kgp "ahuahauahauahauaua


 simpatico..."




 fsn ""


kgp "quindi a te non t'hanno fatto nuotare....


"





Caro fsn te la sei meritata.




 












una carezza di vento....

passare per le strade, in bicicletta con questo caldo che ti avvampa sul viso, e sentire all'improvviso una bava di vento
 inaspettata e piacevole


quasi fresca


come il ricordo di una canzone o di un attimo
 il ricordo di qualcosa.
di qualcosa che è una persona.
 che alla fine mi accorgo essere  io.


A volte
mi manca una canna da pesca o un fiume di anni fa
mi manca un paio di pantaloni corti tagliati da me
o un mio vecchio gatto


o la mia bicicletta


mi manca la sensazione di come ero io.
mi manco io.


Mi manca il sapore della merende nel pomeriggio


Il sapore dei pomeriggi di vacanza


Forse anche una persona a cui raccontarli


Che sappia leggerli


i miei pensieri


O forse nemmeno questo
 intanto il caldo ritorna incessante sul viso


E io
come se niente fosse successo


proseguo.


fsn



venerdì 12 giugno 2009

......nuvola di fiducia, con sorriso!

fsn" alla udienza di stamani non ho in pratica aperto bocca mi sono associato agli altri"


kgp" come? magari la dicevi te, la migliore delle cose possibili"


mercoledì 10 giugno 2009

nuvole di politica, poi basta!

Mi prendo una pausa di 5 minuti dopo queste interminabili ore tra carte che continuo a leggere per domani, prima di ricominciare per un pò di tempo ancora.


Per fortuna è un processone dove ci sono decine di imputati difesi da altrettanti avv, e io lascerò per lo più fare a loro.


Così tra una telefonata di chi mi voleva vendere abiti adatti alla professione( Parlo di camicie, giacche, abiti completi ecc a cui ho risposto" mi scusi non ho capito, ma che mestiere fa lei???? )riflettevo.


Per anni mi sono chiesto e ne parlavo anche stamani,  se il problema in Italia è che la gente non sa,  o se la gente sa, ma è totalmente stupida e si lascia abbindolare, tutti compresi senza differenza di istruzione alcuna o ancora se la gente sa,  ma se ne frega e decide in funzione di cosa non so bene.



silvio: "I giudici, i pm,  sono comunisti e ce l'hanno con me è tutto un complotto. Sono toghe rosse di estrema sinistra"
Gente: "Be', sì, è vero, sono comunisti, povero Berlusconi, lo stanno veramente massacrando."


silvio:" non è vero niente, io non conosco nessuno è tutta una invenzione della stampa comunista, pilotata dalla sinistra estrema"


gente:" si è vero, la stampa di sinistra è faziosa, se poi dice che è tutto falso sarà vero?


silvio: "Nel mio precedente governo e sempre, ho mantenuto tutte le promesse."



gente: "Be', sì, è vero, ha fatto tutto quello che aveva promesso."



silvio: "Non intendo avvalermi della legge blocca processi, non intendo fare leggi ad personam, farò una guerra alla criminalità."



gente: "Bravo, così si fa, che persona onesta."


silvio:" non vado con le minorenni, mia moglie è stata vittima della stampa di sinistra"


gente:" be si è vero, poverino"



silvio: "Con Flamini il Milan ha acquistato un fuoriclasse e Kakà non lascerà mai il Milan."



gente: "Non dire cazzate! Bugiardo! Falso, Kakà l'avete già venduto, sei un falso falso...." 


E' bello constatare che la coscienza civile è ancora viva e vegeta.


lunedì 8 giugno 2009

.......senza parole!

Fsn si è alzato stamani sotto una coltre di nuvole grigie.


Non tanto per la condizione caricaturale della politica italiana,  ormai ridotta soltanto a continui referendum impropri su silvio si silvio no (la maiuscola non se la merita)


Ma sotto una Europa sempre più a destra.


Dove sono nati in paesi come l'Olanda, Belgio, Scandinavia ed hanno avuto consensi partiti antimmigrazione, antislamici,xenofobi.


Per non parlare dell'orientamento in Inghilterra o Austria e in generale.


Con un sistema di governo democratico ormai collassato, e con un organo parlamentare che con questa affluenza alle urne non può che essere delegittimato.


Auguro tempi migliori.



fsn

c'era una volta il tennis!

C'era una volta un re diranno i lettori,


invece no, c'era una volta un giocatore di tennis.


E c'è ancora.


Nella sua luminosa carriera aveva vinto tutto quello che c'era da vincere.


Il suo gioco in alcuni momenti diventa magia, la racchetta si trasforma in bacchetta magica e la pallina per lui in quei momenti diventa grande come un grosso cocomero. Non c'è modo di sbagliare a colpirla.


Rimaneva da vincere un unico torneo. Il Roland Garros. Questo torneo sembrava stregato. Nelle precedenti partecipazioni Rog aveva raggiunto 3 volte la finale, senza mai riuscire a vincere. La superficie di terra rossa, più lenta e dai rimbalzi non sempre regolari, rendeva il suo gioco meno magico. La sua testardaggine di considerarsi un giocatore di terra poi gli faceva perdere la magia.


Nessuno credeva più che potesse vincere questo ultimo torneo, soprattutto in un anno,questo ultimo, di delusioni e di crisi di gioco. 


Qualche mese prima dell'inizio del torneo Rog aveva detto " meno male adesso comincia la stagione sulla terra rossa" stupendo tutti.


Mai come questo anno l'inizio del torneo era stato così disastroso. Eppure nei momenti di difficoltà la magia del suo gioco ricompariva per tirarlo fuori dai guai.


Non giocava più da giocatore di terra.


Così  arrivato alla finale si è liberato di tutte le paure, si è riappropriato del suo gioco e della  magia dei suoi colpi.


Anche l'ultimo torneo era vinto


Alla fine le braccia alzate, un cenno di saluto e davanti agli occhi ancora il sole.


Larga la foglia, stretta la via


dite la vostra


 che io


ho detto la mia.


fsn



sabato 6 giugno 2009

di tennis, di Roger,di nuvole e di omicidio? proprio omicidio?

" ..e fu il calore di un momento


poi via di nuovo verso il vento,


poi via di nuovo verso il sole


dietro le spalle........"


(De Andrè)


lasciati tutto alle spalle e vai a vincere Parigi, Roger!


Giovedì alle 14 sono al Circolo "esclusivo" del tennis per giocare contro C.


Squilla il cellulare, non faccio in tempo a rispondere, come sempre.


E' un numero che non conosco. Subito dopo mi arriva un messaggio in segreteria.


"Avv siamo i C di Casal..... la dobbiamo incontrare con urgenza, ci chiami appena può."


mah?, che sarà successo?, oggi non sono di ufficio, ma che vogliono ........


Chiamo...." sono l'avv... mi avete cercato"


" avv le dobbiamo notificare un atto urgente, domani amttina deve fare un esame su  un cadavere, indagini su omicidio, dove la possiamo trovare? "


" ma, dalle 16 sono allo studio"


" e prima?"


" adesso sono a giocare a tennis, fino alle tre"


" ok allora veniamo là, sappiamo dov'è."


Vado alla direzione del circolo e al Bar e avverto che verrà una pattuglia per me e che sono al campo n.4. Lo dico anche a C. " dai..... non ci credo...ahhahaha"


Intanto giochiamo. La sera prima avevo già stilato un piano per la parita di oggi. Un piano diabolico e infallibile. Durare meno fatica possibile. Non correre, non sudare, insomma filosofia giamaicana.


Classico pomeriggio di fsn colpito dalla pigrizia.


 Infatti dopo 10 minuti ero già sotto 3-0. Che poi se mi metto a giocare con C. sul serio devo remare a fondo campo come un matto e alla fine faccio una maratona. Poi, all'improvviso, cambiando umore per l'ennesima volta in 5 minuti, penso " ma che ci son venuto a fare se non gioco nemmeno, via fsn, ci sono anche alcune persone che guardano l'incontro...." Comincio a correre, a recuperare palline, passare di rovescio, intuire prima il colpo dell'avversario. Insomma mi porto sul 5-4. 1 ora di gioco.


In lontananza si sentono le sirene. arrivano i C. Il Circolo si ferma e ammutolisce. C ride per la scena da film iniziata.


I C mi cercano e al Bar gli dicono dove trovarmi. Da fuori dal campo" che c'è un avv. qui??????????" urlano.


Che poi, alla fine, se ne può dire bene o male ma il loro lavoro lo sanno fare,se fossero arrivati senza gridare questa ingenua e innocente frase, cosa  avrebbero potuto pensare le ignare persone presenti  di me e di quello che stava succedendo?...


"Avv qui si tratta di indagini per un omicidio"


"va bene domani ci sarò"


"che fa vince o perde"


"per ora pareggio"


"allora è dura eh, in bocca al lupo"


La partita non viene ripresa, ovviamente.


La mattina seguente, ero visibilemente teso, altro che calma ascetica direbbe qualcuno, Insomma per me era la prima volta.


non faccio in tempo ad entrare in quella sala gelida, che mi ritrovo già fuori a parlare con i miei clienti.


Tralascio i particolari.


Pomeriggio a casa, non voglio vedere niente che abbia a che fare con il mio lavoro. E allora mi guardo Rog.


Rog che vince al quinto dopo essere stato sotto 2 set a 1, dopo essere stato sballottato in quel campo rosso per due ore. Dopo essere stato preso a pallate, comincia a variare a diventare magico, a fare colpi inpensabili per chiunque.


Vince, ancora una volta.


E allora domenica vinci, vincilo questo torneo, Roger!



"......venne alla spiaggia un assassino


due occhi grandi da bambino


due occhi enormi di paura


eran lo specchio di un'avventura"


(De Andrè)


fsn

giovedì 4 giugno 2009

e poi saturno...

Sono ancora in grado. In grado di emozionarmi.

 Pensavo di no, o comunque di aver perso qualcosa durante questi anni di cambiamenti.

non sono anestetizzato. Ancora no.

questo è bene.

esco da questi giorni ricco di sensazioni e emozioni, Che non credevo. Ho ascoltato, a volte non ho nemmeno capito quello che mi veniva narrato. Colpa mia e della lingua. Ho conosciuto storie impensabili di persone che sono riuscite a scampare a situazioni proibitive. Di persone che come per magia, inseguite dai tedeschi hanno attraversato a nuoto distese di acqua sconfinate, senza aver mai imparato a nuotare. Questo mi rincuora visto che anche io nuoto con la grazia di un sasso.


Poi una vecchia astrologa mi ha parlato di saturno. Della sua infleunza. Povero pianeta influenza tutti, ma un bell'antibiotico? No dico si potrebbe provare.


Eppure saturno è un pianeta così carinello, un pianeta che si può vedere a occhio nudo, un pianeta con gli anelli, un pianeta che, se posato in un universo di acqua ,galleggerebbe.

Perchè ha le ciambelle.

Due enormi ciambelle che lo tengono lassù in alto, sospeso. Saturno è un pianeta verde, mi è sempre stato simpatico.

Saturno eviratore e detronizzatore, che mangia i figli per non fare avverare quelle meravigliose profezie che nell'antichità pare avessero come unico scopo iniziare a costruire gli eventi che proprio con gli immani sforzi volti ad impedirne l'avverarsi, avrebbero conseguentemente portato al loro compimento.

in astrologia invece saturno è un pianeta complesso.

Io non so dove lo abbia, in quale casa. Comunque se venisse da me, in fin dei conti lo ospiterei volentieri.


Alla fine sono stati giorni densi. Incontrare i parenti esteri ha sempre rappresentato qualcosa di speciale.

Mi ha sempre suscitato strane emozioni.

che poi è quello che cerco sempre.


ho riso.

ho trattenuto le lacrime.

qualcuna no, a dire il vero.

so che tutto ciò mi è entrato dentro e mi ha attraversato, senza fare troppi danni, ma lasciando il segno.

E' stato come essere al cinema.


Ho visto decine di film,

narrati ognuno in modo diverso

e tutte queste immagini mi sono entrate dentro


sarà che introietto troppo.

ma son così

e non chiedetemi di cambiare.

fsn