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mercoledì 6 gennaio 2010

Nella calza.

Nelle favole arrivano in aiuto piccoli animali magici,
oppure gnomi, o fatine dai volti graziosi e le ali colorate
per aiutarci a separare le lenticchie dai fagioli o similari.
Nella vita, nonostante ci si possa provare, dedicandoci tutto l'impegno e la buona volontà,
non è possibile scindere il buono dal non buono.
Forse non conviene neppure perchè il primo non può esistere senza il secondo.
Ne nasce infine una specie di simmetrica completezza.
Così adesso non mi posso lamentare del  carbone nella calza che completa le caramelle e i cioccolatini.
E sinceramente non provo nemmeno a scinderlo. Adesso.
Intanto occupiamoci del quid e ora.
Del poi vedremo.

2 commenti:

  1.  Ma è carbone vero o carbone dolce? Perché se è vero, magari a morderlo per sbaglio potresti fare la felicità del tuo dentista... o del tuo gastroenterologo...
    Alla tua riflessione aggiungo anche che molto spesso ciò che per noi può essere male, potrebbe diventare un bene per qualcun altro. La faccenda si complica.

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  2. Si complica, si complica.....magari il carbone se lo merita chi te lo ha messo nella calza.
    fsn

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