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martedì 23 settembre 2008

Settembre

"Settembre è il mese del ripensamento, sugli anni e sull'età

Dopo l'estate porti il dono usato della perplessità, della perplessità

Ti siedi, pensi e ricominci il gioco della tua identità

come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità"


La canzone dei dodici mesi, Guccini





Settembre è una terra di mezzo,


tra la  fine e l'inizio.


A settembre sei sul bordo, sempre, un pò di qua e un pò di là,


tra il passato e il presente, tra le possibilità e i ripensamenti


tra giornate fredde e giornate calde,


che nemmeno loro sanno dove andranno a finire.




E in mezzo ci sono io.




Ti porti dietro la perplessità della estate e


il peso delle possibilità.


Con la voglia di cambiare e di vivere il tuo spazio.


Solo tuo.


Così penso di ricominciare a uscire dallo studio verso le sette di sera


quando non ho più nessuno da vedere,


e prima di finire il lavoro, preparare carte per il giorno dopo,


entrare in qualche libreria a scegliere


un libro, così, solo perchè ti va.


Annussare la colla della rilegatura, della carta stampata,


(dovrebbero farci un'essenza).


E poi i libri, toccarli, guardarli, leggerne anche solo il titolo


Gli economici della Feltrinelli, con la copertina rugosa,


La collana economica degli Adelphi e quella non economica


uguali nella loro sostanza, ma diversi come fratelli


I tascabili Einaudi con i loro diversi colori sui dorsetti.


E libri d'arte, di cucina, di musica, di cinema.


E infine i fumetti, ma che bella invenzione saranno i fumetti.


Marvel, Bonelli, Disney,peanuts, Corto Maltese, Pazienza, Sin City, Manara,


europei, italiani, americani, belgi, francesi,


con i loro colori, la loro carta,


quelli grandi, quelli da edicola, le graphic Novel.


Migliaia di volumi


quintali di carta.


Accatastati, per terra, su scaffali.


Il libro non ha bisogno di fronzoli


è quello che è.


e in mezzo a tutto


ancora una volta


ci sono io


fumetti sulle nuvole.











4 commenti:

  1. Concordo

    settembre mese un po' balordo

    con i bilanci dell'estate ed i buoni propositi per il "nuovo anno".

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  2. Sì, settembre è decisamente un mese caone. Non è né estate né inverno e l'umore è incerto come il clima. Inoltre, io mi aspetto sempre che porti chissà quali novità, ma non succede mai nulla... uffa.

    Comunque i librini son sempre una meravigliosa consolazione, sì. E tenerne in mano uno nuovo nuovo, è una soddisfazione unica.

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  3. Settembre è così, però alla fine non vorresti mai che finisse, almeno io,

    per poi non dover dire " cavoli siamo già a attobre"

    fsn

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  4. Settembre è un mese di merda.


    Dicono che ogni segno si sente bene vicino alla sua data di nascita, mah, la cosa mi ha sempre lasciato perplesso...


    Penso però che per quanto possa essere di merda un periodo si fa sempre troppo poco (io intesta) per aver diritto a lamentarsi, in quanto molto dipende da noi.


    Poi è chiaro, uno passa in via della sfiga e ci può rimanere secco e lì non c'è niente che permetta di dire che "se lo meritava".


    Ma continuo a pensare che questi casi siano l'1% o giù di lì.


    Comunque non scrivi affatto male, e detto da me che non ne so un cazzo ... forse la cosa non è quel gran motivo di vanto...


    Beh, apprezza il pensiero, diciamo...


    Ermanno

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