Visualizzazioni totali

mercoledì 23 dicembre 2009

apro la porta!

In questo periodo di inspiegabile frenesia collettiva, mi trovo sempre in affanno.
Mi pare di rimanere indietro su qualsiasi cosa. Nel lavoro, poi, ho la continua sensazione di aver scordato qualcosa di importante.
Se non fossi distratto, se non avessi la testa tra le nuvole, se non mi riconoscessi in Peter Fortune, non mi preoccuperei.
Invece no, sono tutte queste cose, eccome.
Allora ho dovuto ridurre al minimo le distrazioni. Via da facebook, telefono staccato, mente locale soltanto, almeno per qualche giorno, sul concreto.
Essere sfasato, fuori sincrono non me lo posso permettere.
Io, che lo sono già sempre di mio.
All'anno che se ne sta andando apro la porta e  faccio strada verso l'uscita.
Come ultimo regalo mi ha dato un non luogo a procedere nel processone in cui i detenuti erano dispersi ad Orte, come scrivevo un pò di tempo fa. E un brutto quarto d'ora ier sera che mi ha fatto capire quanto sia difficile convivere con la mia distrazione.
Dell'anno che passa ascolto il rumore dei passi verso l'uscita, chiudo la porta, un giro di chiave e au revoir
al prossimo anno.

2 commenti: